Il Trentino ha investito moltissimo nella pratica delle due ruote con centinaia di chilometri di piste ciclabili asfaltate, ottenendo importanti ritorni anche in termini turistici. Il mountain bike è molto praticato, sia dai turisti che dagli abitanti locali, favoriti dalla presenza «naturale» di percorsi adatti. Lo scopo del progetto nel parco Gocciadoro è quello di permettere la pratica della mountain bike a 360 gradi anche nel nostro capoluogo, mettendo a disposizione di una vasta utenza le caratteristiche di un ambiente montano all'interno di un contesto urbano. L’intenzione inoltre è quella di «trasferire» anche al mondo delle «ruote grasse» la stessa sicurezza che le piste ciclabili asfaltate hanno trasmesso agli appassionati delle «ruote strette» permettendo ai tracciati ipotizzati nel parco Gocciadoro, di assumere la funzione di «ciclabile per il mountain bike».
Presidente della Circoscrizione di Sardagna, laureato in giurisprudenza e abilitato alla professione di avvocato. Coltivo interesse per politica, storia, letteratura ed astronomia.